Gela. Il sindaco di Butera Filippo Balbo è il nuovo presidente della Srr4. Il cerchio, all’interno del cda della società che coordina il sistema locali dei rifiuti, si è chiuso questa mattina. I tre sindaci del consiglio di amministrazione si sono riuniti e dal voto la scelta è ricaduta proprio su Balbo. Il suo vice sarà il primo cittadino di Mazzarino Vincenzo Marino. Per ora, nel cda rimane anche il sindaco di Delia Gianfilippo Bancheri. Balbo succede al sindaco di Riesi Salvatore Chiantia, che ha guidato la Srr in una fase molto delicata, conclusasi con il cambio di guardia nei confronti dell’Ato Cl2 in liquidazione, soprattutto sulla gestione dell’impiantistica. La Srr si trova ad affrontare una situazione complessiva non certo semplice. Uno dei fronti caldi rimane quello di Gela, con la gara “ponte” ancora non assegnata (dopo cinque procedure andate deserte) e un rapporto con Tekra che prosegue in proroga ormai da anni. In realtà, l’azienda campana, nonostante la volontà di lasciare il servizio sul territorio (mai aggiornato neanche per i canoni), continua a svolgere le attività anche nei Comuni assegnati alla Ecos srl di San Cipirello. Gli imprenditori palermitani non sono ancora subentrati nei cantieri e la giustizia amministrativa deve decidere su un’interdittiva antimafia rilasciata e per ora sospesa. Tanti punti interrogativi che toccherà a Balbo affrontare, aprendo il confronto con i Comuni più grandi dell’ambito, in primis Gela. “Vanno attenzionati, da subito, oltre alle naturali funzioni della società, alcuni punti. Innanzitutto, bisogna avviare al più presto le procedure di gara sia ponte che, soprattutto, settennale per dare un servizio di raccolta rifiuti che sia il migliore possibile nella qualità e nella quantità, nonché stabile nel tempo, a tutti i Comuni dell’ambito – ha spiegato Balbo subito dopo la nomina – poi fondamentale è abbattere i costi del conferimento di alcune tipologie di rifiuti, a cominciare dall’indifferenziato, per diminuire quanto più possibile i costi che poi ricadono sulla tassa Tari, perché in alcune realtà la tassazione è vessante. Poi ancora incidere nel migliorare la percentuale di differenziata. Alcuni Comuni hanno già percentuali abbastanza importanti, altri meno. L’obbiettivo è uniformare i migliori risultati in tutti i Comuni dell’ambito e per questo chiediamo un contributo a tutti i cittadini di tutti i Comuni. Bisogna avere un comportamento virtuoso nel conferire i rifiuti, conformandosi ai calendari, differenziare bene, evitare l’abbandono indiscriminato che ricordiamo inquina, oltre ad essere reato e a far lievitare i costi. Tutto questo è previsto nelle buone regole della raccolta differenziata. Mi preme sottolineare che la condivisione di un percorso virtuoso con i cittadini è il preambolo necessario per raggiungere gli obiettivi che ci stiamo prefissando. Diversamente, sarà molto difficile gestire ed amministrare questo settore che ritengo sia tra i più importanti, se non il più importante. Tutti siamo chiamati a dare risposte”.
All’interno della Srr4 si ridefiniscono gli equilibri e bisognerà fare chiarezza anzitutto sulle gare e sull’assegnazione degli appalti. La prefettura di Caltanissetta, ormai da tempo, ha chiesto di accelerare per arrivare alla procedura da sette anni. Al momento, ci sono poche certezze anche sui rup, con la scelta del dirigente del Comune di Gela Grazia Cosentino, che per ora pare “congelata”, nonostante sia sostenuta dall’amministrazione comunale del sindaco Lucio Greco. “Nel ringraziare per la collaborazione e la fiducia accordatami dal presidente uscente dottor Salvatore Chiantia – dice l’ingegnere Giovanna Picone che guida la “Impianti Srr” – auguro un nuovo inizio al dottor Filippo Balbo, fiduciosa che insieme al nuovo cda della Srr si possa costruire un progetto di sviluppo impiantistico nell’interesse dell’ambiente e delle economie dei Comuni soci”.