Gela. In serata, i consiglieri della maggioranza del sindaco Lucio Greco tenteranno di arrivare ad un’intesa complessiva, dopo l’ennesima crisi interna. In realtà, non filtra troppo ottimismo, visto che le posizioni degli alleati dell’avvocato sono già piuttosto consolidate. I centristi dell’Udc, tra i primi, hanno sempre diffidato di un eventuale azzeramento, ipotesi che è ancora sul tavolo. Dubbi avanzati anche al sindaco, nel corso dell’incontro tenutosi. “Azzeramento? Non capisco perché ci dovremmo privare di un assessore come Danilo Giordano – dice il consigliere Udc Salvatore Incardona – ha dimostrato competenze tecniche ed è diventato un assessore pienamente riconosciuto sia dalla maggioranza che dall’opposizione. Grazie al suo operato, la città ha avuto un bilancio di previsione, prima del periodo estivo, cosa che non accadeva da anni. Tutti i documenti finanziari sono stati approvati. Le posizioni dei singoli assessori vanno valutate con molta attenzione. Ci sono assessori che rappresentano consiglieri, che fino ad oggi non hanno mai fatto mancare il loro supporto al sindaco e all’amministrazione. Ce ne sono altri, invece, che rappresentano consiglieri, tutt’altro che vicini alla linea del sindaco. Nel caso di un azzeramento, allora, bisognerebbe azzerare tutto, anche i sottogoverni, affidati a riferimenti di partiti che non sono più in maggioranza. Chiaramente, davanti ad eventualità di questo tipo, l’Udc assumerà le proprie determinazioni”. Fino ad oggi, il rapporto tra i centristi e l’avvocato Greco è stato piuttosto lineare, senza troppe fibrillazioni. Le prossime scelte, invece, potrebbero far maturare valutazioni differenti. “Non si dica che l’Udc è entrato in maggioranza e nella giunta per i 33 milioni di euro del Patto per il Sud – prosegue Incardona – il nostro progetto, che passa anche dall’attività in giunta dell’assessore Giordano, è molto più ampio”. Incardona non pare neanche così persuaso dallo spirito “civico”, invocato da gruppi di maggioranza come “Una Buona Idea” e “Un’Altra Gela”.
“Civismo? Non sono d’accordo – aggiunge – alla fine, tutti i gruppi di maggioranza hanno riferimenti politici alla Regione. L’Udc si sta rafforzando, con l’adesione dell’assessore regionale Roberto Lagalla. Andiamo avanti nel progetto. Con il segretario provinciale Silvio Scichilone e con la segreteria regionale stiamo lavorando per una visita in città dell’assessore Lagalla”. Incardona fa intuire che anche il tavolo di questa sera, aperto a tutti i consiglieri di maggioranza, difficilmente potrà rivelarsi decisivo. L’ultima parola toccherà al sindaco e anche l’Udc tirerà le somme.