Gela. A Sambuca di Sicilia, nell’agrigentino, i carabinieri del Nil hanno effettuato un’ispezione in un cantiere condotto da un’azienda gelese. È stata riscontrata l’omessa recinzione e i militari hanno appurato che tre lavoratori sugli undici presenti, tutti italiani, lavoravano “in nero”. Oltre alla denuncia penale alla procura della Repubblica di Sciacca, è stato adottato il provvedimento di immediata sospensione dell’attività imprenditoriale per “gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e per avere occupato tre lavoratori in nero”.
E’ stato denunciato l’amministratore unico dell’azienda, un imprenditore trentacinquenne, e sono state elevate ammende per complessivi 53.666 euro e sanzioni per un totale di 17.020 euro. Non sono state fornite altre indicazioni sull’azienda gelese, che opera nel settore edile.