Ato rifiuti, Lucisano risponde ai sindaci: convocata assemblea su compostaggio e liquidazione

Gela.  Questa volta, non c'è stato il braccio di ferro che si era manifestato in altre occasioni. Il commissario dell'Ato Cl2 in liquidazione, Giuseppe Lucisano, ha dato seguito alla richiesta dei sindaci di Gela, Delia e Niscemi, convocando l'assemblea, fissata nei primi giorni di giugno. Il sindaco Terenziano Di Stefano e i primi cittadini Gianfilippo Bancheri e Massimiliano Conti, hanno firmato una nota con la quale indicavano l'esigenza “imminente” di un'assemblea dell'Ato rifiuti, concentrando l'attenzione sulle sorti della procedura di gara per la vendita del sistema di compostaggio e dell'intero complesso industriale e ancora sulla disamina della liquidazione in essere. Secondo i sindaci, ormai da tempo sono maturate le condizioni per chiudere la fase di liquidazione, considerata fin troppo onerosa, e soprattutto per trasferire gli asset dell'Ato, a cominciare dal sistema di compostaggio, direttamente alla Srr4 e alla controllata Impianti Srr, comunque attraverso un iter di mercato. A quanto pare, già in due occasioni la procedura di gara per la vendita dell'impianto di compostaggio è andata deserta. A maggior ragione, i sindaci hanno accelerato per avere un'assemblea e definire passaggi molto delicati. I rapporti tra Lucisano e i primi cittadini, come abbiamo più volte ricordato, non sono ottimali e le vedute strategiche sono state spesso discordanti. Per la prima volta dal suo insediamento a Palazzo di Città, inoltre, il sindaco Di Stefano ha preso posizione sul tema Ato, sostenendo le richieste di Bancheri (presidente del cda della Srr4), con l'assenso anche di Conti. Il peso di Gela, negli equilibri societari, è decisivo, sotto qualsiasi punto di vista. Le evoluzioni politiche di queste ultime settimane non sembrano favorire eventuali soluzioni di mera attesa.