Asse ex Asi, passaggio ad Anas mai concretizzato: Lorefice, "basta ostacoli"
Il senatore Pietro Lorefice, che se ne occupa da tempo, torna a chiedere il passaggio dell'infrastruttura viaria all'Anas e di conseguenza la convocazione della conferenza Stato-Regioni, per avallare questo iter
Gela. L'asse attrezzato ex Asi da anni è senza una vera destinazione. Sulla carta, rimane chiuso anche se spesso viene percorso da auto e mezzi pesanti, in assenza di qualsiasi misura di sicurezza. Il senatore Pietro Lorefice, che se ne occupa da tempo, torna a chiedere il passaggio dell'infrastruttura viaria all'Anas e di conseguenza la convocazione della conferenza Stato-Regioni, per avallare questo iter. "Il MoVimento 5 Stelle ha più volte denunciato i tagli del governo centrale alle infrastrutture della Sicilia, evidenziando come fondi cruciali, addirittura del Pnrr, siano stati dirottati altrove. Per esempio il taglio dei fondi Pnrr per l’Alta velocità Palermo-Catania o il taglio di 1,5 miliardi di euro destinati alla manutenzione delle strade provinciali, dirottati invece sul Ponte sullo Stretto così caro a Salvini. Tutte vergognose prove del disinteresse verso il sud e in particolare verso la Sicilia. In questo contesto, da anni seguo con attenzione la vicenda dell’asse attrezzato dei servizi. Oggi, con l’imminente avvio dei lavori per la tangenziale, è cruciale un’accelerazione: per questo ho sollecitato le istituzioni competenti affinché attivino urgentemente un tavolo tecnico-politico che consenta il passaggio dell’infrastruttura ad Anas e l’attivazione della Conferenza Unificata. È inaccettabile che, nonostante l’importanza strategica dell’opera, permangano ritardi che ostacolano lo sviluppo del territorio. Il governo dimentica la Sicilia? Noi no", dice Lorefice. Di recente, il sindaco Di Stefano e l'assessore Franzone hanno avuto un incontro sul tema, in Regione. La conferenza Stato-Regioni, a oggi, non si è concretizzata.
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