Gela. Entro la prossima settimana dovrebbe prendere il via il tavolo sulle prescrizioni impartite ad Enimed rispetto al progetto per il gas “Argo-Cassiopea”. E’ uno degli adempimenti principali, contenuto nelle autorizzazioni comunali rilasciate all’azienda che ha avviato i primi lavori di un investimento consistente, già indicato nel protocollo del 2014, successivo alla riconversione di raffineria. Fino ad oggi, da Palazzo di Città non c’erano stati troppi riscontri, nonostante il pressing costante esercitato dal direttore della Riserva Biviere, Emilio Giudice. Le prescrizioni, piuttosto articolate, furono la chiave di volta per mettere insieme le ragioni della produzione e quelle della tutela delle aree vincolate sulle quali ricade il sistema per il gas. Fu l’allora dirigente comunale Emanuele Tuccio ad analizzare la materia e ad accogliere le indicazioni poste da Giudice, che ha anche rilasciato pareri per entrambe le autorizzazioni che il municipio ha emesso nell’ambito della procedura di “Argo-Cassiopea”, che si candida ad essere uno dei punti di riferimento per l’estrazione di gas da destinare alle riserve nazionali. Nelle ultime settimane, ci sono state diverse interlocuzioni, seppur solo informali, tra Giudice e il dirigente comunale Antonino Collura. La prima riunione del tavolo istituzionale dovrebbe tenersi la prossima settimana. Giudice attende però un atto ufficiale di convocazione. “Se non dovesse arrivare entro la prossima settimana – dice – sarò io a scrivere”.
Per mesi, prima del rilascio delle autorizzazioni comunali, ci furono verifiche e accertamenti e Giudice emise pareri con un lungo elenco di prescrizioni ambientali da attuare. L’azienda ha dato disponibilità. I primi cantieri del progetto sono partiti, in attesa degli ultimi ok degli enti preposti. Il responsabile della Riserva Biviere, già prima del rilascio dei permessi comunali, spiegò che le prescrizioni avrebbero dovuto trovare attuazione prima dell’avvio dei cantieri. Il tavolo dovrebbe favorire il confronto tecnico tra le istituzioni ed Enimed.