Area mercatale, dopo quella di Missud spunta una seconda offerta per la gara

 
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Gela. Sarà una speciale commissione di gara a scegliere l’offerta migliore da accettare per poter collocare, almeno per un altro anno, l’area mercatale riservata agli ambulanti del martedì.

La commissione, composta anche dal dirigente del settore affari legali Marco Lanza, dovrà valutare due offerte.
Fino a qualche settimana fa, solo il gruppo dell’imprenditore Ignazio Missud sembrava interessato a garantire la locazione di un terreno, in sostanza la stessa area che già ospita le bancarelle nella zona di Settefarine. Adesso, però, è spuntata una seconda offerta inoltrata dall’azienda Sifap srl che fa capo al gruppo Cosiam della famiglia Greco. La gara, quindi, inizia a fare gola soprattutto davanti al canone d’affitto che dovrà essere versato dai funzionari di Palazzo di Città.
I tecnici comunali, avallati dal primo cittadino Angelo Fasulo, sono alla ricerca di un’area libera non edificata di dimensioni non inferiori a 37 mila metri quadrati. 25 mila dovranno essere destinati proprio alla zona mercatale, 12 mila, invece, al parcheggio. I funzionari comunali, dopo le contestazioni giunte proprio dal gruppo Missud, hanno detto sì anche alla possibilità che la scelta ricada su un’area a destinazione agricola nonostante lo scopo commerciale delle attività da svolgere.
Adesso, però, non sembra più così scontata la riconferma degli spazi di proprietà dell’imprenditore Ignazio Missud, dato l’arrivo della seconda offerta targata Sifap. Le danze si sono aperte.

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