Gela. La maggioranza, nel corso della seduta di question time di questa sera, probabilmente ha voluto dare segnali inequivocabili, non solo ai “critici” del gruppo di “Liberamente”, con la mozione sulla governance dei progetti bocciata, anche se meno nettamente di quello che si poteva ipotizzare. I pro-Greco, infatti, hanno anche stoppato il possibile dibattito sull’ampliamento dell’impianto di compostaggio dei rifiuti, in contrada Brucazzi. La grillina Virginia Farruggia ha presentato una mozione, nella quale chiede chiarimenti direttamente al sindaco Lucio Greco. Sono indicati impegni precisi su un ampliamento, praticamente già autorizzato dalla Regione, ma per un impianto che da anni rappresenta un disturbo non da poco per le aziende insediate nell’area ex Asi, a causa degli odori poco sopportabili e delle emissioni rilasciate. Anche sulla sussistenza delle condizioni tecniche e ambientali per il rilascio delle autorizzazioni regionali, il consigliere del Movimento cinquestelle ha parlato di un accesso agli atti, concordato con i rappresentanti regionali pentastellati. Il sindaco Lucio Greco, presente in aula durante la seduta, ha scelto di non intervenire sull’atto, nonostante il consigliere grillino abbia confermato che la richiesta di ampliamento è partita dal commissario liquidatore dell’Ato, Giuseppe Lucisano, voluto fortemente dal sindaco. Al momento del voto, però, gran parte della maggioranza non era più in aula.
E’ mancato il numero legale e se ne riparlerà il mese prossimo. Un’assenza, probabilmente strategica, sottolineata anche dalla dem Alessandra Ascia, che così come l’altro consigliere del Pd Gaetano Orlando, ha espresso voto favorevole alla mozione.