Gela. Cinquanta sanzioni in tre giorni per complessivi 25 mila euro di multe, due tonnellate di merce, frutta e verdura in particolare sequestrate e centro storico sgomberato dagli ambulanti.
Sceglie la linea dura il Comune per fare desistere gli ambulanti dall’occupare strade e marciapiedi di ogni angolo senza alcuna autorizzazione. E questa volta l’esperienza sarà ripetuta ogni settimana fino a quando gli abusivi non si convinceranno che è meglio spostarsi verso i mercatini rionali piuttosto che rischiare il sequestro di merce e motoape. Ieri mattina l’assessore all’Annona, Ugo Costa e il comandante dei vigili urbani, Giuseppe Montana, hanno fatto il punto dell’attività svolta negli ultimi giorni.
“Vogliamo dare una linea precisa – dice l’assessore Costa – non ci può essere anarchia”. Ci sono però quelli che addirittura non ritirano neanche la licenza per i mercatini rionali. Tredici aree ospiteranno gli ambulanti in tutti i quartieri. Costa però è sconfortato. “Per oltre 120 postazioni disponibili sono state accolte 73 domande – continua l’assessore – ma solo la metà di loro ha ritirato l’autorizzazione. Evidentemente gli altri pensano di dovere montare per forza di cose in via Madonna del Rosario”.
Restano posti liberi che nessuno vuole occupare. Il commissario regionale Ennio Turco dovrà redigere il nuovo piano commerciale.
Il comandante Giuseppe Montana ha poi tracciato il bilancio di tre giorni di attività repressiva svolta con il supporto di carabinieri, polizia e guardia di finanza.
“Gli ambulanti abusivi, spesso, non hanno alcuna volontà di mettersi in regola – ammette Montana – Preferiscono sequestri e multe al pagamento delle imposte dovute, perché temono di perdere clienti. Stiamo cercando di farli trasferire, regolarmente, all’interno delle tredici aree individuate per ospitare i mercati rionali, ma troviamo resistenza”.
“Il salotto della città deve essere liberato – continua Montana – consolideremo queste attività repressive. Tre pattuglie continueranno a verificare la presenza di ambulanti da via Palazzi al corso Vittorio Emanuele”.
