“Altro che incarichi, questa giunta vivacchia”: Rinelli critica sindaco e Pd

 
0

Gela. “Incarichi a me? Ho difeso il comune in procedimenti molto importanti praticamente a costo zero. Essere stato assessore della giunta Fasulo e ad aver partecipato, dopo la mia uscita dalla compagine amministrativa, al bando per la ricerca di legali non mi pare possa obbligarmi al silenzio.

Proprio a causa delle mie posizioni politiche, da tempo non ricevo incarichi professionali da Palazzo di Città. Tutto ciò non mi impedisce di ribadire, come esponente di Sinistra Ecologia e Libertà, il nostro disappunto davanti a quest’amministrazione comunale”.
Orazio Rinelli rilancia il progetto Sel in città e lo fa rigettando qualsiasi speculazione politica sul suo conto.
“Può un’amministrazione di sinistra – si chiede – agire in maniera tanto avventata sul fronte della questione cimiteri? Si è imposto alla povera gente il pagamento di un canone per il rinnovo delle concessioni e, dopo qualche mese, si è fatto un passo indietro. Chi ha già pagato riavrà i propri soldi oppure bisognerà andare in tribunale per ottenerli? E il parco fotovoltaico? Bisogna dare risposte chiare alla gente e non far passare l’immagine di chi si limita a vivacchiare tra i banchi del consiglio comunale”.
Sinistra Ecologia e Libertà, in ogni caso, sembra pronta, in vista della prossima competizione elettorale, a scendere in campo anche senza bandiere.
“Davanti a questa situazione d’emergenza per la città – dice ancora l’avvocato Rinelli – è necessaria la costituzione di un fronte civico, senza bandiere ma con precise connotazioni politiche. Essere un partito di sinistra non ci costringe a dover necessariamente scendere a patti con un PD che, a livello cittadino, non ci piace per nulla”.
Proprio sul fronte dei democratici, stando all’esponente di Sel, si registrano le principali contraddizioni. “Mi pare più che evidente – conclude Rinelli – il sindaco Angelo Fasulo è isolato. Ha cercato di allargare la maggioranza senza però avere compattezza neanche tra le fila del suo stesso partito. E’ assurdo che per poter ampliare il campo si dia spazio in giunta a chi ha rappresentato le liste del suo rivale nella corsa alla poltrona municipale. Non è accettabile”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here