Gela. La scuola è appena finita ma il nuovo anno scolastico crea già tensioni ed ansie tra i genitori. Domani iniziano gli esami di maturità ma c’è una scuola che teme i doppi turni già adesso: è il liceo Scientifico Elio Vittorini. Anzi, allo stato, i doppi turni con l’anno scolastico 2018/19 sono proprio inevitabili. Troppi studenti, pochi spazi. Da settembre gli iscritti toccheranno quota 1100-1150 ma le classi non basteranno.
Ed il dirigente scolastico Angela Tuccio non sa più a quale santo votarsi. Ci sono classi create dai laboratori, dagli uffici amministrativi e persino dal vano ascensore ma la cinghia è stata stretta già troppo e la misura colma. Alla ex provincia continuano a temporeggiare e non trovare soluzioni mentre ci sono altri istituti superiori che hanno un decremento di studenti ed un numero maggiore di classi. Nessuno però vuole cedere spazi ed allora è necessario un intervento politico.
Stamattina il dirigente scolastico ha incontrato l’assessore all’Istruzione Valeria Caci e la Commissione consiliare Cultura, Sport e Istruzione. Sono stati ribaditi i disagi della scuola e le tante segnalazioni al Provveditorato e alla Prefettura. Serve una rimodulazione dei plessi scolastici di competenza della Provincia in relazione al numero di iscritti.
Stamattina, giorno in cui inizieranno gli esami di Stato, i genitori degli studenti insceneranno una protesta simbolica diretta a Rosalba Panvini, ex Soprintendente nominata dall’allora presidente della Regione Rosario Crocetta come commissario dell’ex Provincia di Caltanisssetta.
La questione va avanti da quasi un anno.