"Alle provinciali seguiamo la linea del partito", Scuvera: "Bilancio? Valuterà il gruppo locale"
“Il tavolo regionale, al quale ha partecipato il nostro riferimento Sbardella, ha deciso che va appoggiata la candidatura di Conti", dice il deputato Ars di Fratelli d'Italia Salvatore Scuvera

Gela. L'unità era un obiettivo perseguito da Fratelli d'Italia e non solo, nell'ambito del centrodestra. Alle provinciali, però, i partiti d'area andranno nuovamente divisi. I meloniani, insieme ai salviniani, ai cuffariani e agli esponenti di Noi moderati, stanno con il sindaco di Niscemi Conti. Gli azzurri di Forza Italia hanno deciso di supportare la corsa del primo cittadino di Caltanissetta Tesauro. “Il tavolo regionale, al quale ha partecipato il nostro riferimento Sbardella, ha deciso che va appoggiata la candidatura di Conti – dice il deputato Ars di Fratelli d'Italia Salvatore Scuvera – noi seguiamo una linea di partito. L'unità è sempre stato un obiettivo che il nostro partito ha cercato in maniera responsabile di raggiungere. Non è stato possibile per le provinciali. E' un peccato ma noi seguiamo la linea decisa dal partito regionale nella consapevolezza che sul territorio il centrodestra è maggioranza”. Già a Caltanissetta, qualche scricchiolio si iniziava a percepire. I meloniani nisseni avrebbero voluto seguire la candidatura di Tesauro, con il quale c'è un patto di governo in città. Il partito e il tavolo regionale hanno indicato altro. Scuvera non sembra troppo preoccupato dall'appello agli interessi del territorio lanciato più volte da chi sostiene il candidato della coalizione progressista e civica, il sindaco di Gela Terenziano Di Stefano. “Votare un presidente gelese? Non ne farei una questione di città o di territorio – continua – sindaci e consiglieri andranno al voto per tutto il territorio provinciale, senza distinzioni tra nord e sud della provincia”. Il deputato Ars, fin dal suo insediamento all'Assemblea regionale, sta seguendo diversi capitoli aperti che interessano la città. “Le royalties del progetto “Argo-Cassiopea” sono state sbloccate, segno che non era un impedimento posto dal governo regionale o da quello nazionale. A Roma e a Palermo si lavora per i territori, senza fare differenza rispetto ai colori politici di chi governa la città. Questo credo sia abbastanza evidente – dice inoltre – la questione si era posta a seguito dei ricorsi presentati. Con il ritiro di queste azioni giudiziarie, è stato possibile raggiungere un'intesa che darà fondi importanti ai tre Comuni, nei quali si concentra l'impatto principale del progetto per il gas”. Scuvera confida molto nella nuova guida del partito cittadino, ora affidata all'ex consigliere comunale Pierpaolo Grisanti. “Bilancio? Il nuovo coordinatore del partito e il nostro consigliere sapranno delineare le soluzioni migliori per la città – contclude – sono loro a orientare le decisioni del partito cittadino, insieme agli altri esponenti. E' importante infine che sull'iter molto complesso che riguarda i lavori del porto rifugio si stia rispettando il cronoprogramma e ora sarà essenziale il vaglio del ministero”.