Gela. L’arte è sicuramente il mezzo più efficace per comunicare.
Lo sa bene il pittore siriano Abdalla Al Omari che ha richiamato l’attenzione dei potenti della terra ritraendoli come rifugiati in una mostra allestita a Dubai. Lo sanno gli artisti gelesi, uniti, per recuperare un sito di interesse della città ricoperto dall’incuria e dall’abbandono che regna sovrano. Sicuramente il paragone tra i due diversi esperimenti è azzardato ma diventa identico se si considera lo strumento messo in campo: l’arte.
Cosi il sito della Stazione vecchia, ribattezzato “Penziero stupendo, officine culturali” da Totò Galanti, comico e critico-satirico con in tasca il placet di affidamento dell’area che vale un contratto, da questa mattina ha ripreso vita. Gli artisti hanno posato i pennelli e indossato i guanti. Armati di rastrelli e sacchi hanno liberato la vegetazione naturale dalle erbacce secche e a rischio incendio.
Le “pale” delle piante di fico d’india ospitano tele e sculture artigianali insieme alla diversa vegetazione mediterranea cresciuta a dismisura.
I sentieri di cemento sono adesso percorribili e lasciano intravedere la struttura inagibile, perché vandalizzata, realizzata con soldi pubblici sotto il ponte di via Giovanni Falcone per custodire i reperti rinvenuti da una casuale attività di scavo.
Gli artisti e i numerosi volontari che hanno sostenuto l’idea di Galanti, non riusciranno in questa prima fase a rendere agibile quest’ultima struttura, ma i vetri rotti e le porte in ferro contribuiranno a rendere meglio l’idea del progetto “officine culturali” che per tutto il periodo estivo accoglierà eventi con l’unico obiettivo di raccogliere i fondi necessari a riaprire il sito “Vecchia stazione” per sempre e trasformarlo in uno spazio dedicato alla creatività. Il progetto di recupero “RiqualifichiAMO la stazione centrale del’arte” prosegue tutta la giornata, “fino al tramonto” – assicura Totò Galanti che ha postato sul suo profilo facebook un numero di conto/corrente bancario per contribuire (anche economicamente) alla riuscita del progetto.
