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Volevano fuggire a bordo di un'auto rubata, patteggiano i due giovani arrestati dai poliziotti

Gela. Alla fine, per il tramite dei difensori di fiducia, hanno scelto di patteggiare la pena. {module Sponsor}L’auto rubata in centro. Un anno e sei mesi di reclusione, con la sospensione condizio...

A cura di Redazione
13 ottobre 2017 16:33
Volevano fuggire a bordo di un'auto rubata, patteggiano i due giovani arrestati dai poliziotti -
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Gela.Alla fine, per il tramite dei difensori di fiducia, hanno scelto

di patteggiare la pena.
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L’auto rubata in centro. Un anno e sei mesi di reclusione, con la sospensione condizionale. Si chiude la vicenda dei giovani Marco Cammarata e Giuseppe Imbrio. Entrambi sono stati arrestati dai poliziotti del commissariato, mentre cercavano di fuggire a bordo di un’auto, rubata in centro storico. I poliziotti li hanno bloccati nei pressi di via Venezia. Difesi dagli avvocati Massimiliano Marù e Guseppe D’Aleo, davanti al giudice Marica Marino, hanno ammesso le loro responsabilità. Il pubblico ministero Sonia Tramontana ha chiesto la convalida dell’arresto, nel corso del rito per direttissima. Le difese, in ogni caso, hanno optato per il patteggiamento. I due giovani, subito dopo il fermo, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.

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