Gela. Il dibattimento è stato aperto davanti al giudice Serena Berenato. Il giovane Arnaldo Peritore, di recente coinvolto in indagini sullo spaccio di droga, è accusato di omicidio stradale, per aver causato l’incidente che costò la vita all’ex sindacalista Rocco Vacca. Venne investito dalla vettura condotta da Peritore, in un tratto di via Cairoli. Si era recato a far visita ad una familiare. Le conseguenze furono gravi al punto da determinare la morte. Aveva settantasette anni e in città era conosciuto per la sua passione poetica e letteraria. Peritore è difeso dai legali Cristina Alfieri e Carmelo Tuccio. Era già stato disposto il rinvio a giudizio. I legali sottolinearono in fase di udienza preliminare che l’imputato prestò soccorso.
I familiari della vittima seguiranno il dibattimento ma senza costituirsi parti civili, dato che c’è stato il risarcimento per quanto accaduto (sono assistiti dai legali Giovanna Cassarà e Mariella Giordano). In aula, si tornerà a gennaio.