Gela. Il ricordo dell’attivista politico Peppino Impastato, trucidato da killer di mafia nella sua Cinisi, all’ombra del nuovo pericolo chiamato Muos. Così, arriva venerdì 17 gennaio in città il “No Muos No Mafia Tour”.
Una serie d’incontri itineranti organizzata dagli aderenti all’associazione palermitana Radio Aut, nata dalle radici della radio libera fondata proprio da Impastato per denunciare, pubblicamente, l’incidenza mafiosa a Cinisi e nell’hinterland.
Sono stati i componenti del comitato locale No Muos a garantire il passaggio in città del tour. L’appuntamento è fissato per venerdì 17 gennaio, dalle ore 18, all’interno del Barocco di via Cadorna.
Al dibattito parteciperà Giovanni Impastato, fratello di Peppino: verrà affiancato da Elio Teresi dell’associazione Radio Aut. Inoltre, nel corso dell’incontro, verrà proposto un lavoro fotografico realizzato da Fabio D’Alessandro, Daniela D’Amico e Niccolò Verde. Al dibattito si affiancherà la proiezione del mini-doc “La forza dei movimenti” di Antenne 46 e del foto-reportage “No Muos – Visi in movimento” del giornalista Sebastiano Gulisano.
