Gela. I dem e i grillini sono fermamente contrari ai piani della Regione, volti ad aumentare ancora di più i conferimenti nella piattaforma di Timpazzo. Sollevarono il caso, già quando venne deciso di far arrivare fino a duecento tonnellate al giorno, dal sito di Lentini. Ora, la Regione insiste per circa 3.400 tonnellate a settimana. I dem di Gela, Niscemi e Butera ritornano sulla vicenda. “Ciò è inaccettabile per il territorio, il suo ambiente, la sua economia, le nostre popolazioni. Riteniamo incomprensibile se non scandaloso l’atteggiamento ondivago dei sindaci di Gela, Niscemi e Butera, sempre contrari a parole, ma nei fatti sempre asserviti ad un governo regionale palesemente nemico di questo territorio”, fanno sapere dalle tre segreterie cittadine. “Esprimiamo forte disappunto verso la decisione del governo regionale, guidato dal presidente Musumeci, tesa ad aumentare la quantità dei rifiuti destinata alla discarica Timpazzo nel territorio di Gela. Secondo i piani di Musumeci – continuano le segreterie democratiche – e dei partiti di destra che lo sostengono, Gela e il suo comprensorio devono recepire circa la metà dei rifiuti dell’isola, diventando di fatto la pattumiera della Sicilia. Tutto questo andrebbe a completare le politiche della Regione verso Gela e il suo territorio, dopo che sono stati tagliati finanziamenti per più di cento milioni di euro”.
I dem chiamano ad una nuova mobilitazione, andando oltre le appartenenze. “Il Pd provinciale, in raccordo con il deputato Ars Giuseppe Arancio, ha da tempo preavvisato le istituzioni, le forze politiche e sociali locali. Avevamo già compreso il reale intendimento del governo regionale, utilizzare la discarica di Timpazzo come pattumiera della Sicilia a tempo indeterminato perché non è stato in grado di mettere in campo politiche adeguate a riguardo. Pertanto, si fa un accorato appello ai sindaci, ai rappresentanti istituzionali, alle forze politiche del territorio, per intraprendere una sinergica azione forte ed incisiva, a prescindere delle collocazioni politiche, tesa a respingere questo grave disegno del governo regionale per difendere il territorio e le nostre popolazioni”. Mercoledì prossimo, il caso Timpazzo arriva in consiglio comunale e probabilmente dem e grillini riprenderanno da dove avevano finito, denunciando nuovamente i piani della Regione, a danno del territorio.
Ci vogliono i termovalorizzatori in Sicilia, siamo indietro anni luce rispetto ai paesi civili del nord Europa riguardo a GELA alla regione ci vedono come un territorio devastato da anni di industrializzazione e come tale da sfruttare come discarica