Caltagirone. E’ morta sul colpo, in un terribile schianto stradale. La quarantunenne gelese Angela Attardi era a bordo di una Fiat Brava, a quanto pare insieme a due fratelli. L’auto però avrebbe finito la corsa fuori strada, lungo un tratto della Gela-Catania, nei pressi di Caltagirone. La donna sarebbe stata sbalzata via, finendo in una scarpata. Per lei non c’è stato niente da fare. I due feriti, invece, sono stati trasferiti all’ospedale di Caltagirone, ma non sono in pericolo di vita.
Sul posto, sono arrivati i poliziotti e i carabinieri calatini, insieme al personale medico e ai vigili urbani. Non sono state coinvolte altre vetture.
In realtà la povera Angela non è stata catapultata fuori e non è morta subito ma è rimasta incastrata in auto per più di mezz’ora, evidentemente in una situazione critica senza dare segno di coscienza ma con la respirazione ed il battito cardiaco flebili ma presenti. Se i nostri efficienti soccorsi ambulanza e vigili del fuoco, (questi ultimi hanno svolto un lavoro ineccepibile nel tagliare lo sportello posteriore e tirare fuori Angela ) fossero stati più celeri, Angela avrebbe avuto qualche possibilità di salvarsi. Senza fare nessuna retorica voglio esprimere il mio parere sull’inefficienza del personale sanitario di primo soccorso, nel modo in cui hanno agito senza neanche minimamente provare a rianimare la vittima.