Gela. Dopo la convalida dell’arresto e la conferma della detenzione nel carcere di contrada Balate, si aprono le porte del tribunale della libertà. Il legale di fiducia del ventitreenne Graziano Romano, arrestato dai carabinieri del reparto territoriale
con l’accusa di tentato omicidio ai danni del ventiquattrenne Igland Bodinaku, ha scelto di rivolgersi ai giudici di Caltanissetta per ottenere una misura diversa da quella delle detenzione.
L’avvocato Carmelo Brentino ha già depositato la richiesta. L’udienza potrebbe essere fissata per le prossime settimane. Il giovane Romano è accusato di aver sparato almeno tre colpi di pistola verso Bodinaku che, intanto, si trovava nei pressi della sua abitazione di via Minardi.
L’autore del presunto raid venne rintracciato e arrestato dopo poche ore, fondamentali sono state le immagini registrate da alcune telecamere di sorveglianza installate nella zona. Non è ancora chiaro il movente che avrebbe armato la mano dell’indagato.
