Gela. Della seduta monotematica di consiglio comunale sul loro caso non si sa ancora nulla: intanto, i tre ex operatori della sosta Giuseppe Spataro, Domenico Ferrera e Rocco Bonelli attendono risposte sul loro futuro e su quello della società umbra Aj Mobilità.
Oramai, un caso politico più che sindacale. Negli ultimi giorni, sono riprese le trattative fra l’amministrazione comunale e i responsabili del gruppo che si occupa di gestire il sistema di sosta a pagamento in città. L’obiettivo, a quanto trapela, sarebbe quello di assicurare un’adeguata buonuscita al gruppo: di modo, soprattutto, da evitare l’intervento di giudici e tribunali.
La situazione continua ad essere monitorata dai sindacalisti della Filcams Cgil Emanuele Scicolone e Nuccio Corallo che, nelle scorse settimane, insieme ai tre ex addetti alla sosta mai assorbiti nell’organigramma di Aj Mobilità, occuparono per alcuni giorni l’aula del consiglio comunale.
I dirigenti umbri, inoltre, fanno la conta dei danni subiti dopo la devastazione dei tanti parcometri sparsi per la città che, al momento, non sono stati riparati. Sarà anche questo un segnale di definitiva resa e della volontà di abbandonare il servizio?
