Gela. “Quasi una patologia”. La definiscono così gli esponenti dem della struttura commissariale riferendosi alla tendenza dell’ex segretario Guido Siragusa ad attaccare il partito. È stato molto critico anche nei giorni scorsi, quando peraltro ha ribadito che il Pd locale rischia ulteriori scivoloni politici per responsabilità dell’attuale componente della direzione nazionale, Peppe Di Cristina. “Gli consigliamo di trascorrere meglio il suo tempo anziché attaccandonil Pd. Cui prodest? Un giorno sì e l’altro pure. Non è più una questione politica ma patologica. Gli vogliamo bene, è stato il segretario del Pd, cioè di tutti noi che lo abbiamo eletto per quel delicato ruolo”, aggiungono il commissario Giuseppe Arancio e i vice Giuseppe Fava e Francesco Di Dio.
Ribadiscono che lo stesso Siragusa farebbe bene a superare il “rancore”. Da mesi, ormai, non ci sono più rapporti tra lo stesso Siragusa e la dirigenza democratica, anche se l’ex segretario continua ad essere un iscritto. “Un consiglio disinteressato e per la sua salute, esca dalla sindrome del beneficiato rancoroso, si faccia aiutare. Noi lo accompagneremo volentieri in questo percorso – concludono – ma non faccia più lo sfasciacarrozze”. Un chiaro segnale dell’assenza di qualsiasi condivisione tra l’ex segretario e l’attuale dirigenza del Partito democratico locale.
