Gela. Una precondizione imprescindibile, prima della partenza del nuovo servizio rifiuti, in città e negli altri Comuni dell’ambito, è l’iscrizione della “Impianti Srr” all’Albo nazionale dei gestori ambientali. E’ un requisito imposto alle società che devono operare nei servizi pubblici. La procedura è stata avviata da alcuni mesi, ma i vertici della “Impianti”, che dovrà gestire in house il servizio rifiuti e già si occupa della piattaforma di Timpazzo, hanno dovuto prendere atto delle dimissioni del professionista, nominato per portare avanti tutti gli adempimenti. L’ingegnere Roberto Bevilacqua ha rinunciato e l’amministratore della “Impianti”, l’ingegnere Giovanna Picone, ha provveduto ad individuare la società “Arcade srl”, con il direttore tecnico, l’ingegnere Salvatore Dolce. Sarà il professionista palermitano a curare la procedura, per arrivare all’iscrizione della società in house della Srr4 all’Albo nazionale sia nella categoria 1C, che riguarda la raccolta rifiuti nei Comuni con meno di 100 mila abitanti ma superiori o uguali a 50 mila, che in quella 1D, per centri con popolazione inferiore ai 50 mila abitanti.
Il cronoprogramma per Gela, con l’avvio del nuovo servizio, difficilmente potrà essere completato entro l’anno e il sindaco Lucio Greco ha già concesso un’ulteriore proroga a Tekra. La “Impianti Srr”, da tempo ha iniziato a procedere per l’acquisto dei mezzi e ci sono stati incontri anche con i sindacati. L’iscrizione all’Albo dei gestori deve però essere completata.