Gela. Era attesa da diverso tempo. Il governo regionale ha dato finalizzazione all’accordo attuativo per il porto rifugio. Si tratta del provvedimento che definisce interventi e costi e mette tutto nelle mani dell’Autorita’ portuale della Sicilia occidentale. Dovrebbe essere il passo decisivo per l’appalto e i lavori di escavo complessivo. “Con grande soddisfazione comunico che finalmente è stato compiuto un passo decisivo verso la realizzazione del porto rifugio. Questa mattina, la giunta regionale guidata dal presidente Schifani, su proposta dell’assessore regionale Alessandro Aricò, al quale rivolgo un sentito ringraziamento per la sua sensibilità e vicinanza alla nostra città, ha deliberato il nuovo accordo attuativo per il ripristino funzionale e il potenziamento del nostro porto rifugio.Desidero ringraziare inoltre tutto il mio partito, Fratelli d’Italia, che insieme a me ha fortemente voluto e sostenuto questo traguardo”, dice il parlamentare Ars Salvatore Scuvera che ha personalmente seguito questa fase.
“Grazie al nostro impegno congiunto, oggi possiamo finalmente celebrare un risultato storico per il nostro territorio. Con la delibera approvata, il porto è stato ufficialmente consegnato all’Autorità Portuale della Sicilia Occidentale, che gestirà un progetto di oltre 40 milioni di euro. Un intervento straordinario, che non solo riporterà il nostro porto alla piena funzionalità ma ne potenzierà le capacità, trasformandolo in un’infrastruttura moderna e strategica per il futuro della città e dell’intera regione. È un risultato atteso da anni, che avrà un impatto fondamentale sullo sviluppo economico e marittimo della nostra comunità, aprendo nuove opportunità di crescita e progresso. Continuiamo a lavorare per il nostro territorio”, aggiunge Scuvera. Si attende che l’Autorita’ del presidente Monti presenti ufficialmente il progetto alla città. Era previsto per fine settembre ma non ci sono stati sviluppi.
