Gela. Il comitato tecnico scientifico del Parco archeologico di Gela ha una composizione definita. C’è voluto più del previsto e fino ad oggi le funzioni erano svolte da un commissario. L’assessore regionale, in quota Lega, Alberto Samonà, ha provveduto a dare un volto all’organo, che è importante per il funzionamento, anche amministrativo, del Parco archeologico (diretto da Luigi Gattuso), ente che copre importanti siti del territorio locale. Samonà ha nominato la dottoressa Rosalba Panvini, già soprintendente ai beni culturali e anche commissario del Libero Consorzio di Caltanissetta, e la professoressa Caterina Ingoglia, che è docente universitaria e ha svolto diverse ricerche sull’archeologia locale. Del comitato tecnico scientifico fanno parte, come da statuto, sia il sindaco Lucio Greco sia l’attuale soprintendente Daniela Vullo (alla quale spetta la presidenza). A Greco, invece, è toccato nominare un altro componente e la scelta è ricaduta sul dottor Giuseppe Nicoletti, che in città ha anche portato avanti il club Unesco ed è attualmente componente del collegio dei revisori, in municipio. I componenti del comitato tecnico scientifico rimangono in carica tre anni e l’attività viene svolta a titolo gratuito.
L’amministrazione comunale, anche con la realizzazione del Museo del mare, attualmente in costruzione, vorrebbe una svolta sul turismo culturale ed archeologico. Da decenni si ipotizza un rilancio, ad oggi mai concreto. Il provvedimento di nomina è stato firmato proprio dall’assessore Samonà.