Gela. Braccialetti colorati al polsi per identificare i pazienti in cura presso il presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”. In vigore da ieri, i nuovi cinturini sono caratterizzati da due diverse le colorazioni.
Una rossa, per identificare le persone affette da allergie, e bianco, invece, per tutte le altre patologie. Sui braccialetti trova posto una stringa trasparente che ospita etichette contenenti dati anagrafici del paziente, per essere meglio identificato dai medici di tutte le unità operative di riferimento. Un particolare che facilità il riconoscimento delle persone trasferite per essere sottoposte ad esami, considerata anche la carenza dei portantini.
L’uso dell’innovativo braccialetto è in vigore presso l’ospedale dell’Azienda sanitaria provinciale da una settimana e rientra in un più ampio programma sanitario. Si tratta di un aggiornamento ben accolto anche dal responsabile del Pronto soccorso, Gaetano Orlando, che sottolinea gli importanti interventi migliorativi che continuano a contraddistinguere la struttura di prima emergenza. Infatti, oltre all’impiego dei braccialetti, ben accettati dai pazienti, è stata potenziato il servizio di astanteria.
Le due stanze di osservazione dei pazienti di supporto al Pronto soccorso che negli scorsi giorni sono state arricchite con l’impiego di poltroncine ad azionamento elettrico, hanno subito ulteriori migliorie. “Abbiamo creato una postazione dedicata con un operatore – spiega il responsabile Orlando – Si tratta di un infermiere di monito ai degenti che può contare di una postazione equipaggiata con un computer in rete con tutte le altre postazioni dell’ospedale. Un accortezza che permette di interagire con i medici e conoscere dati importanti per il trattamento dell’ammalato”.