Gela. Nozze di diamante per i coniugi Nunzia Messina e Carmelo Candido. Ieri pomeriggio, alla veneranda età di 78 e 83 anni, i due pensionati hanno voluto rinnovare il loro amore a distanza di sessantanni dal loro matrimonio.
Si sono ritrovati nell’altare della parrocchia di San Giacomo maggiore, anche se questa volta tra gli ospiti della funzione religiosa c’erano i frutti del loro amore: i suoi tre figli (due femmine e un maschio), cinque nipoti (tre maschi e due femmine) e sei pronipoti (5 femmine e un maschio).
I figli hanno un’età compresa tra 59 anni e 50, mentre il più grande tra i pronipoti ha compiuto 9 anni e l’ultima arrivata ha appena 24 giorni. Hanno trascorso parte della loro vita in Germania, trasferimento legato ai soliti problemi occupazionali.
Sono usciti miracolosamente illesi anche dall’incendio occorso allo stabile dove abitavano. I coniugi Candido per trarsi in salvo si lanciarono dal primo piano, lasciandosi cadere dal balcone del loro appartamento. Anche in quell’occasione decisero assieme il da farsi.
Come confermano i loro tre figli, “sono una coppia molto unita e si confortano a vicenda, sempre e comunque. Sono persone umili e pacate che negli anni sono riuscite a conquistarsi l’affetto e la stima di tutti”.
“Sono e saranno sempre un esempio di vita – ammette il nipote Luigi Marino – una coppia legata nell’amore reciproco dalla quale se ne può trarre solo insegnamento su come instaurare un rapporto di coppia e su come educare i propri figli”.
