Gela. Non dovrà pagare la sanzione per il mancato rispetto dell’obbligo vaccinale anti-Covid, rivolto alla fascia over 50. Il giudice di pace locale ha accolto il ricorso presentato dal legale di una donna che durante la vigenza dell’obbligo non diede seguito, anche per ragioni di salute. Ad una prima comunicazione inviatale seguì l’avviso di addebito per il pagamento della sanzione in denaro.
La donna multata ha voluto impugnare il provvedimento, sicura di provare che non avrebbe potuto adempiere a quanto imposto dal ministero. L’avvocato Francesca Granvillano, che la rapprresenta, ha riportato le ragioni per le quali ha escluso la fondatezza della multa irrogata. Ha analizzato il concetto di obbligo vaccinale, mettendolo in discussione. Elementi che hanno convinto il giudice di pace civile, che con una propria decisione ha annullato la sanzione.