Quotidiano di Gela

Lungomare, "lavori mai bloccati": concluso iter documentale amianto

Coperti con gli stanziamenti del programma "Rigenerazione urbana", sono lavori posti tra le priorità dell'amministrazione comunale

A cura di Rosario Cauchi
07 aprile 2025 17:08
Lungomare, "lavori mai bloccati": concluso iter documentale amianto - I cantieri del secondo tratto
I cantieri del secondo tratto
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Gela. Sul finire della scorsa settimana, sono riprese le attività nel cantiere del secondo tratto del lungomare Federico II di Svevia. Coperti con gli stanziamenti del programma "Rigenerazione urbana", sono lavori posti tra le priorità dell'amministrazione comunale e del settore lavori pubblici, coordinato dall'assessore Luigi Di Dio. Dopo il primo avvio, le attività si sono fermate per la necessità di concludere la procedura amministrativa e documentale legata al trattamento dell'amianto, presente in quantità in alcuni manufatti destinati alla demolizione. La definizione dei documenti è stata completata. Sono ripresi i primi interventi per incapsulare le parti in amianto, da rimuovere. Si procederà, dopo, con la demolizione dei ruderi. I lavori attuali sono stati affidati a un'azienda locale, su mandato dell'appaltatore principale, un consorzio con sede a Milano. "Completare questa fase per la documentazione era inevitabile - spiega il direttore dei lavori Virginia Farruggia - è servito qualche tempo in più ma ora le attività sono in corso". La struttura tecnica che segue il cantiere e i lavori, monitorati dallo stesso assessore Di Dio, al pari di tutti gli altri cantieri non solo di "Rigenerazione urbana" e di "Qualità abitare", sottolinea che non c'è mai stato un blocco. "Non sono stati individuati ordigni bellici o altro materiale. L'attività è sempre continuata, compresa quella di ufficio. Inoltre - aggiunge l'architetto Farruggia - non c'è nessun esposto presentato che possa aver fermato il cantiere. È escluso".

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