Gela. Arrivano i primi fondi che l’Inps destinerà a molte aziende dell’indotto Eni già sottoposte ad ammortizzatori sociali. Le compensazioni dell’Inps. In questo modo, i soldi andranno a compensare quelli anticipati da società come Cosime, Elettroclima, Termoclima, Cosema, Eurotec e Cosmi Sud per la copertura della cassa integrazione decisa negli scorsi mesi. Da settimane, le richieste erano state inoltrate ma i tempi lunghi non avevano permesso di completare la procedura. Sindacati confederali e amministrazione comunale, invece, attendono settembre per presentarsi al ministero dello sviluppo economico. In ballo, ci sono gli investimenti Eni per il prossimo futuro e l’accordo di programma. “Non c’è ancora nessuna convocazione ufficiale – spiega il segretario confederale della Cisl Emanuele Gallo – sappiamo, comunque, che potrebbe arrivare entro il 15 settembre”. Sindacati e giunta mirano a chiudere la partita in tempi brevi.
“Nessuna competizione tra sindacato e giunta”. “Non c’è nessuna voglia di prevalere – continua Gallo – noi, come sindacato, stiamo procedendo sulla strada che ben conosciamo. Allo stesso modo, fa la giunta del sindaco Domenico Messinese. Non c’è nessuna concorrenza”. Si attendono ancora risposte certe sul fronte degli ammortizzatori sociali in deroga previsti nel decreto per l’area di crisi complessa. “Non ci sono novità sostanziali – aggiunge il sindacalista – abbiamo scritto alla regione e sappiamo che la procedura, così come si verificò per gli operai della Fiat di Termini Imerese, è comunque attuabile”.
“Le bonifiche nell’accordo di progamma”. Intanto, dopo l’addio all’ex assessore Fabrizio Nardo, sostituito da Fabrizio Morello, è il vice sindaco Simone Siciliano a seguire la vicenda delle bonifiche. “Una cosa è chiara – ammette – i fondi devono arrivare anche dall’accordo di programma complessivo che andremo a discutere a Roma al ministero dello sviluppo economico”.
