Gela. Dopo l’ennesima azione messa a segno tra i concessionari d’auto lungo la statale 117 bis Gela-Catania, a ridosso del centro abitato, sono partite le indagini dei carabinieri del reparto territoriale. Le immagini dei sistemi di videosorveglianza. I militari, intervenuti dopo le segnalazioni arrivate dai titolari delle concessionarie Auto Design e S.C. Motors, stanno cercando di acquisire eventuali immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza non solo installati nelle rivendite colpite ma anche in altre attività che si affacciano proprio sulla 117 bis. Questa volta, i ladri hanno rubato pure l’automobile privata di uno dei titolari di un centro per la verniciatura industriale, poco distante dalle concessionarie. Alla fine, il bottino comprende due auto, un telefono cellulare e documentazione varia.
Targhe dell’est Europa. La banda ha agito a poche settimane dal furto messo a segno ai danni dell’officina autorizzata Bmw della famiglia Zagarini, sempre lungo la 117 bis. In questo caso, le indagini sono state avviate dagli agenti di polizia del commissariato che seguono anche le vicende successive all’irruzione estiva nei locali del gruppo Lucauto. Non si esclude che tutti questi furti d’auto possano essere collegati tra loro. Addirittura, lo scorso maggio proprio i titolari di Auto Design denunciarono il furto di tre vetture. Solo pochi giorni fa, i carabinieri di Vizzini, piccolo centro nel catanese, hanno ritrovato la Bmw X3 rubata nell’officina Zagarini. La vettura era stata apparentemente abbandonata in un’area rurale della zona ma erano già state montate targhe bulgare. Le ipotesi in campo sono diverse. I veicoli rubati potrebbero essere destinati ad altre azioni criminali oppure, addirittura, ad essere venduti all’estero.
