Iv certa, "riconversione bioraffineria un successo": Renzi potrebbe ritornare in città

Gela.Non c'è ancora una data precisa ma il gruppo dirigente di Italia Viva, a partire dal parlamentare nazionale Davide Faraone e fino agli esponenti locali, vorrebbe riportare in città l'ex premier e attuale senatore Matteo Renzi. "Probabilmente, per la presentazione di un libro, vedremo", ha detto Faraone durante il suo intervento a sostegno della candidatura del sindaco Di Stefano alle provinciali di secondo livello. Iv è nel progetto del "modello Provincia", ora insieme anche ai nisseni di "Area Civica", che candidano al consiglio provinciale Annalisa Petitto. Il ritorno di Renzi avverrebbe a undici anni dalla sua visita dell'agosto 2014, che di fatto sancì il percorso di riconversione della fabbrica Eni, oggi bioraffineria proprio sulla base del protocollo di intesa avallato da quel governo nazionale. I renziani infatti vorrebbero che Renzi potesse visitare il sito locale di Eni, riconvertito. "A distanza di anni e dopo tante offese e critiche che subimmo in quel periodo in città, i risultati dimostrano che avevamo ragione - hanno più volte spiegato non solo i riferimenti locali Iv ma pure quelli regionali e nazionali - la bioraffineria è un modello per le produzioni diverse dal ciclo pesante degli idrocarburi". Ritengono che gli investimenti portati avanti dalla multinazionale e il ruolo che il sito ha in Italia e non solo, siano prove di una decisione, quella di riconvertire, che non poteva essere rinviata, nonostante le tante proteste di quel periodo. Il ritorno in città di Renzi, per ritornare su quei temi, è un'idea che pure il coordinatore territoriale Iv Giuseppe Ventura non ha mai trascurato. Un punto, quello del successo della riconversione, che lui stesso ha affrontato, davanti a Renzi, lo scorso anno durante l'assemblea nazionale di Italia Viva.