Condanne "Mondo opposto", Conti: "Siamo soddisfatti, il percorso per la legalità non si ferma"

Niscemi. Le venti condanne pronunciate dal gup del tribunale di Caltanissetta, in abbreviato, nei confronti dei coinvolti nel blitz antimafia "Mondo opposto", confermano la sussistenza dell'organizzazione di mafia, capeggiata secondo i giudici dai fratelli Musto. Al Comune di Niscemi, parte civile nel procedimento, assistito dal legale Paolo Testa, è stato riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni. Il sindaco Conti ha voluto che l'ente si costituisse, proprio per i danni che la città subisce dall'azione dei gruppi di mafia. "Siamo molto soddisfatti - spiega Conti - il nostro percorso per la legalità e contro le mafie va avanti. Non ci saranno passi indietro e vogliamo una città libera dalla prepotenza mafiosa. La nostra amministrazione sarà sempre in prima linea e abbiamo la massima fiducia nella magistratura e nelle forze dell'ordine, per il loro prezioso lavoro condotto sul territorio per contrastare ogni forma di illegalità".