Gela. Il termodinamico si farà a Roccazzelle?
“Aspettano il decreto sugli incentivi”. Il gruppo Solar Reflex Power che, in estate, ha praticamente ricevuto il via libera dall’amministrazione comunale starebbe attendendo solo un decreto ministeriale. “La scorsa settimana – dicono gli assessori Simone Siciliano e Francesco Salinitro – abbiamo incontrato i manager della società. Hanno confermato l’investimento, ribadendo di attendere il nuovo decreto ministeriale sugli incentivi”. In sostanza, non si dovrebbe ripetere un nuovo caso Agroverde, con i cantieri delle contrade Cappellania, Sant’Antonio e Tenuta Bruca fermi da tre anni. La centrale, in base ai progetti, dovrebbe sorgere su di un’area estesa per circa 50 ettari. L’ex giunta Fasulo aveva detto sì all’opera ponendo alcune condizioni. Il 3% dei ricavi nelle casse di Palazzo di Città e interventi di regimentazione dei compluvi esistenti e delle acque di corrivazione. Compensazioni previste per controbilanciare l’occupazione “di una porzione del territorio comunale e l’impossibilità dell’uso agricolo dei terreni”.
“Almeno un milione di euro dalle compensazioni”. L’amministrazione Messinese, invece, conta d’incassare, solo sul fronte compensazioni, circa un milione di euro. “Inizialmente – concludono i due esponenti della giunta Messiense – si pensava ad interventi di compensazione direttamente nell’area dove dovrebbe sorgere il parco termodinamico. Invece, abbiamo focalizzato l’attenzione sul tessuto urbano cittadino. Con un milione di euro si potrà intervenire o per il tramite della ristrutturazione di edifici di pregio oppure realizzando un’opera che abbellisca la città”.
