Gela. La scelta di Forza Italia è di stare nella coalizione che appoggia la candidatura del leghista Giuseppe Spata, voluto anche da centristi e Fratelli d’Italia. A supportare la corsa della coalizione ci sono i tre ex consiglieri comunali del partito, Salvatore Scerra, Crocifisso Napolitano e Sara Cavallo, che proprio per questa ragione chiedono di poter schierare il simbolo forzista. Con loro, anche l’ex coordinatore locale Emanuele Maniscalco. Il coordinatore provinciale Michele Mancuso però ha assunto una linea certamente non conforme a quella della base, spostandosi sul “civico” Lucio Greco. Adesso, la contesa si apre proprio sul simbolo. “A soli due mesi dalle elezioni amministrative – dice Scerra – la linea assunta dal nostro coordinatore provinciale non è stata concertata con la base locale del partito. In qualità di capogruppo uscente di Forza Italia, chiedo il riconoscimento e il rispetto del nostro gruppo che, da oltre tre anni, lavora in modo eccellente per la città, aggregando sempre nuove forze, tra cui tanti giovani, portando il partito dal 4 per cento del 2014 a quasi il 37 per cento delle ultime elezioni politiche”. Per ora, i “dissidenti” stanno sostenendo Spata, ma senza avere la certezza di avvalersi di una lista ufficiale, con tanto di simbolo del partito. “Chiediamo all’unisono l’utilizzo del simbolo ufficiale di Forza Italia alle prossime amministrative – dicono ancora i tre ex consiglieri e l’ex coordinatore Emanuele Maniscalco – che vedono la coalizione di centrodestra, con Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia e militanti di Forza Italia, chiudersi attorno alla candidatura a sindaco di Giuseppe Spata”. Si rivolgono direttamente ai vertici nazionali forzisti, bocciando la linea Mancuso.
“Sottolineiamo con nostro rammarico che il coordinatore provinciale non ha mai tenuto in considerazione le volontà espresse dal nostro gruppo – concludono – negando di fatto ogni possibilità di concertazione e intraprendendo un’altra strada facendo anche appelli e accordi con forze di sinistra camuffate dietro simboli civici. Auspichiamo dunque che il nostro appello venga accolto dal presidente Silvio Berlusconi, dal vice-presidente Antonio Tajani e da tutti i vertici del partito per dare la giusta rappresentanza a Forza Italia e merito ai suoi componenti”.
