Gela. Prezzi dei farmaci abbattuti, soprattutto quelli ad uso pediatrico, per andare incontro alle esigenze sanitarie primarie delle famiglie in difficoltà economica.
La farmacia sociale a sostegno delle famiglie in difficoltà. Il sindaco Domenico Messinese e Maria Ippolito, presidente provinciale della Federazione unitaria dei titolari di farmacia, hanno sottoscritto l’intesa. Una firma che arriva dopo mesi di discussione intorno alla cosiddetta farmacia sociale. Era stato, per primo, il consigliere comunale Giuseppe Guastella a presentare una mozione con la quale chiedeva un intervento della giunta proprio con l’obiettivo di istituire la farmacia sociale anche in città. Il ribasso del dieci percento sui prodotti di classe C sarà praticato dai farmacisti aderenti, mentre le somme comunali copriranno il sessanta percento dell’importo. Tutto dovrebbe essere finanziato, almeno inizialmente, con le somme stanziate nel bilancio di previsione, su richiesta dello stesso Guastella e di altri consiglieri comunali. L’iniziativa è stata voluta, inoltre, dalla commissione comunale affari generali, presieduta da Guastella e composta da Giovanni Panebianco, Sara Cavallo, Francesca Caruso e Carmelo Casano. Alla firma della convezione hanno partecipato i farmacisti che aderiscono all’iniziativa, per il tramite di Federfarma, e l’assessore Licia Abela insieme agli altri componenti della giunta. “Uno sconto del settanta percento sui farmaci a pagamento – spiega Giuseppe Guastella – è una conquista di civiltà che permette anche a nuclei familiari in difficoltà economica di accedere all’acquisto di farmaci, comunque importanti per la cura”.
