Gela. Netturbini ancora in protesta in città. Stamattina gli operatori ecologici hanno portato gli autocompattatori carichi di rifiuti in piazza San Francesco. Lamentano il mancato pagamento degli stipendi di settembre e ottobre, oltre che i buoni pasto e il servizio di pulizia dell’area mercatale.
Una delegazione capeggiata dai sindacalisti Ignazio Giudice e Pino Lombardo ha incontrato il sindaco Angelo Fasulo. Il primo cittadino dice di aver pagato l’Ato mentre le imprese dicono di non aver ricevuto soldi. La protesta è rientrata a metà mattinata.