Gela. La prossima riunione della commissione tecnica è fissata per il 25 settembre. Il sindaco Lucio Greco ha già chiesto che tutti i primi cittadini dei Comuni che ricadono nell’Ato idrico presentino dettagliate relazioni, per valutare gli eventuali disservizi nelle forniture e nella gestione dell’approvvigionamento. Anche in municipio si sta lavorando in questa direzione. Greco ha dato mandato ad un suo dirigente e nelle scorse ore ha avuto primi colloqui con alcuni rappresentanti dei comitati di quartiere. Sta cercando di avere indicazioni precise direttamente da chi vive ogni giorno disagi e disservizi. “Stiamo lavorando senza sosta per farci trovare pronti e presentare la nostra relazione – dice il sindaco – però, tanti rappresentanti dei comitati di quartiere non hanno partecipato. Rinnovo l’invito, visto che per domani ho fissato un altro incontro. Non possiamo sempre ragionare con la logica dell’armiamoci e partite. Sono disponibile a prendere in considerazione tutte le segnalazioni, ma chiedo ai comitati di quartiere di essere presenti”.
La commissione tecnica, della quale Greco ha chiesto e ottenuto di fare parte, potrebbe anche decidere di revocare il contratto con Caltaqua, qualora venissero accertate gravi inadempienze, che l’amministrazione comunale ha già più volte segnalato, anche all’indomani dello stop idrico, che in piena estate ha tenuto a secco buona parte della città. Domani, intanto, niente erogazione nelle zone di Montelungo e Caposoprano, a causa del fermo dell’acquedotto Ancipa.
