RIESI. Questa sera, in aula, si parlerà dei precari Puc e Lsu. Il consigliere Elio Angilella proporrà ai colleghi di votare una proposta di legge sui precari avanzata dalla sigla sindacale Mgl, che ha l’obiettivo di completare la normativa regionale sulla stabilizzazione dei precarie di dare la possibilità ai lavoratori che resteranno fuori dal processo di stabilizzazione, previsto entro il 31 dicembre del 2012, di continuare a operare negli enti pubblici grazie a un società di capitale formata da regione e comuni. Proposta che suona come “insolenza” nei confronti della Cisl per il segretario provinciale Gianfranco Di Maria.
Il sindacato non è stato nemmeno invitato a partecipare alle seduta. La Cisl, promotrice della battaglia per la stabilizzazione dei 39 precari del comune, non ha certo gradito l’iniziativa. “La Cisl – dice Di Maria – aveva sollecitato presidente e vicepresidente del consiglio di convocare una seduta per parlare del completamento dell’iter di stabilizzazione. Apprendere dalla stampa che si presenterà alla regione una proposta di stabilizzazione del personale precario mi allarma un po’ perché non so che tipo di proposta verrà avanzata e mi preoccupano gli eventuali tempi per l’attuazione della proposta. Spero che l’iniziativa non sia un intralcio all’iter di stabilizzazione avviato al comune e prossimo a definizione. Riesi è il primo comune in provincia che sta provvedendo alla stabilizzazione dei precari ed il prossimo passo sarà il piano di fuoriuscita da presentare alla regione, preposta ad approvarlo. Invito il consiglio ad attivarsi per sollecitare la definizione dell’iter”.