Gela. Un mezzo passo indietro, probabilmente un mezzo passo falso. Nella vicenda delle primarie locali del Pd arriva anche il verdetto riparatore.
C’e’ il posto…Voto annullato, ma posto garantito alla segreteria cittadina nella lista pro Renzi. Di conseguenza, rispunta il nome di Stefano Scepi che aveva fatto il gran rifiuto dopo aver perso il posto di capolista per l’assemblea nazionale, attribuito d’imperio a Daniela Cardinale, a sua volta eletta all’assemblea. Gli organi nazionali del Pd annullano il voto e, allo stesso tempo, sembrano quasi dire “ci dispiace e vi diamo comunque il posto”. “Non c’è ancora un atto ufficiale – dice il segretario cittadino Peppe Di Cristina – aspettiamo prima di parlare”. Molto più certo è invece il deputato regionale Giuseppe Arancio, “lo hanno deciso a Roma – spiega – probabilmente, qualcuno avrà capito di aver sbagliato”. A Roma, all’assemblea nazionale del Pd, quindi, dovrebbe andare Stefano Scepi, segretario cittadino dei giovani democratici. “Aspetto prima di dare indicazioni certe – dice – dovrebbe essere sicuro al novantotto per cento. A questo punto, però, aspetto prima di sbilanciarmi”. Scepi sarà l’unico gelese all’assemblea nazionale, non sono riusciti nell’impresa invece ne’ Angelo Zappietro ne’ Giuseppe Cammarata.
