Gela. Assolti dall’accusa di rissa e lesioni aggravate. Padre e figlio, Salvatore e Antonio Migliore sono comparsi ieri in tribunale per rispondere di una vicenda risalente a cinque anni fa.
I due imputati, assistiti dai legali Maurizio Scicolone e Margherita Giurato, erano stati protagonisti di una rissa nella spiaggia di Falconara, nel territorio di Butera. Era il luglio del 2008. Salvatore e Antonino Migliore avevano colpito a bastonate Tommaso Cassisi, che a sua volta aveva risposto difendendosi con due coltelli. Le armi improprie quest’ultimo li avrebbe custodite perchè quel giorno in spiaggia avrebbe tagliato il melone insieme alla famiglia. La questione sarebbe sorta per motivi economici. Il figlio di Migliore infatti era fidanzato con la figlia di Cassisi. A quest’ultima avrebbe consegnato un assegno di 10 mila euro quale sostegno per la compravendita di un appartamento. Cassisi padre però lo avrebbe incassato dopo che la coppia si era separata. Da lì la missione punitiva in spiaggia dei Migliore. Il pm Lara Seccaccini aveva chiesto 9 mesi per Salvatore Migliore, 4 per il figlio Antonio.