Accordi traditi e accuse reciproche nel Pd: Biundo, “è un partito senza guida e chi parla di moralità…”

 
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Gela. “Il congresso? Non so ancora se parteciperò. Di certo, condivido le posizioni già espresse dal consigliere Giuseppe Ventura e dall’ex sindaco Angelo Fasulo”.

“E’ un partito senza una vera guida”. Alla fronda contraria alle regole previste per lo svolgimento del congresso cittadino del Partito Democratico si unisce anche il consigliere Antonino Biundo. Per buona parte della precedente sindacatura, proprio Biundo si dimostrò decisamente critico rispetto alle mosse dell’ex giunta Fasulo ma, adesso, sembra condividere le perplessità sollevate proprio dagli esponenti di quell’area. “A questo punto – spiega – pur non condividendo le regole previste per lo svolgimento del congresso, spero comunque che arrivi l’elezione di un segretario autorevole. Questo partito ha perso qualsiasi guida”.

“Chi parla di moralità…”. Biundo, inoltre, non nasconde l’esistenza dei tanti conflitti interni al Pd. “Il capogruppo Cirignotta? Non credo sarà così facile arrivare a ricomporre i rapporti – ammette – le mie critiche non sono rivolte alla sua persona quanto, invece, alle modalità utilizzate per sostituire l’ex capogruppo Giuseppe Ventura. Non è stata una decisione condivisa da tutto il gruppo consiliare. Sempre più spesso, si parla di moralità politica senza, però, metterla in atto. Sono stato convocato dai garanti provinciali del partito perché ho scelto di non votare per Alessandra Ascia alla carica di presidente del consiglio comunale. A questo punto, mi chiedo come mai i garanti non convochino esponenti del Pd che addirittura votano per consiglieri di altre forze politiche consentendogli di ottenere la presidenza delle commissioni oppure che violano gli accordi dopo averli sottoscritti. Non ho mai fatto accordi o inciuci con altri partiti. Il nostro incontro sulle commissioni è stato organizzato a Palazzo di Città e tutti lo sapevano. Non ci siamo mica riuniti in stanze segrete!”. Le distanze tra il gruppo di democratici che oramai si riconosce nell’ex sindaco Angelo Fasulo e il resto della “truppa”, con in testa il capogruppo consiliare Vincenzo Cirignotta, sembra veramente siderale. 

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