Gela. Tornano liberi e senza misure cautelari sulle spalle.
L’arresto dei carabinieri. Il giudice del tribunale di Ragusa ha deciso di revocare gli arresti domiciliari imposti ad Antonio Fede, Luigi Incardona e Salvatore Gravagna. Nelle scorse ore, erano stati bloccati dai carabinieri di Acate, mentre si trovavano nei pressi di un’abitazione rurale di contrada Cicirello. In base alle accuse, stavano cercando di portare via anche le grate in ferro dell’immobile. In realtà, da quanto emerso, come sostenuto dai legali di difesa, gli avvocati Nicoletta Cauchi e Lia Comandatore, i tre si sarebbero recati in contrada Cicirello, dopo essere stati autorizzati dai proprietari dell’abitazione rurale. Per questo motivo, anche il giudice ragusano ha disposto il loro ritorno in libertà.
