Gela. Zona a traffico limitato in centro, si cambia. A conclusione di un vertice tenutosi a Palazzo di Città, è emersa una nuova soluzione, pur sempre sperimentale. I nuovi orari. Fino al prossimo 31 marzo, così, la Ztl sarà attiva in centro ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 19,30 alle 21,30. Sabato e domenica, invece, la zona a traffico limitato scatterà alle 16 e durerà fino alle 24. Al vertice, erano presenti i rappresentanti del consorzio Gela C’Entro Valentino Granvillano e Ivana Donegani. I commercianti hanno spinto, sempre nel presupposto di una collaborazione con l’amministrazione comunale, per l’eliminazione totale della ztl dal lunedì e fino al venerdì, accogliendo invece la soluzione della zona a traffico limitato sabato e domenica dalle 16 e fino alle 24.
I commercianti miravano alla rimodulazione. “La proposta ha trovato l’avallo, sin da subito, del Partito Democratico – scrivono gli esponenti di Gela C’Entro – considerando il fatto che la fruibilità del centro storico durante il periodo invernale è di gran lunga limitata rispetto a quello estivo e che di conseguenza, così come proposto dal Consorzio, sarebbe opportuno istituire due tipologie differenti di orari Ztl per il periodo invernale e per quello estivo”. Contrari allo stop della Ztl nei giorni feriali, invece, si sono detti i consiglieri Salvatore Scerra e Vincenzo Cascino, nel timore di favorire il ritorno della sosta selvaggia in centro storico. Così, si è cercata la mediazione anche dopo la presa di posizione dei due esponenti del civico consesso. Alla fine, è arrivata l’intesa sposata dal sindaco Domenico Messinese e dal suo vice Simone Siciliano. All’incontro hanno partecipato il presidente Alessandra Ascia e il consigliere Pd Romina Morselli. “Il Consorzio Gela C’Entro – concludono i commercianti – considera quello di oggi un momento importante di democrazia e valutazione concreta delle problematiche attuali. La politica locale, quando vuole, sa accantonare i particolarismi per trovare situazioni immediate al fine di dare risposte certe ai cittadini”.