ROMA (ITALPRESS) – Una Commissione bilanciata, un’Europa forte che persegua il bilateralismo e commissari che siano competenti e vicini a tutti i territori europei, non solo alle Capitali. Queste le direttrici indicate da Ursula von der Leyen, presidente eletta della Commissione Europea, nel presentare oggi la squadra di vice-presidenti e commissari che dovranno dare l’indirizzo politico dell’Unione Europea nei prossimi 5 anni. Annunciando il nome di Paolo Gentiloni, che ottiene il rilevante portafoglio all’Economia, la presidente sottolinea come la sua «vasta esperienza» nazionale sarà ora condivisa in Europa. «Finalmente abbiamo un’Unione Europea forte, con regole e limiti chiari. Nel rispetto di queste regole e limiti, valuteremo le possibili opzioni», risponde Von der Leyen a una domanda sul patto di stabilità e sul margine di manovra che sarà concesso a Gentiloni. La presidente eletta, rispondendo alla stampa italiana, cita la «combinazione» che si avrà nel trio economico composto da Gentiloni, dal lettone Valdis Dombrovskis, vice presidente e commissario per i servizi finanziari, e da Roberto Gualtieri, neo-ministro dell’Economia dell’Italia.
«Conosce le sfide che dobbiamo affrontare», dice Von der Leyen riferendosi al commissario italiano che succede al francese Pierre Moscovici. In attesa che il Regno Unito definisca la propria situazione nazionale – eventualmente esprimendo un commissario se ci dovesse essere il rinvio di Brexit – la commissione conta sull’esperienza di 13 uomini e 13 donne. «Una commissione bilanciata dal punto di vista del genere, dell’esperienza e della geografia», spiega la presidente, che aggiunge: «Questa squadra dovrà battersi per difendere i nostri valori e le nostre norme a livello mondiale. Voglio una Commissione determinata, chiaramente incentrata sulle questioni all’ordine del giorno e in grado di fornire risposte. Voglio che sia una Commissione equilibrata, agile e moderna».
(ITALPRESS).