Gela. Cita i versi della poetessa Alda Merini e parla di “problema culturale”. Il consigliere comunale di “Fratelli d’Italia” Sandra Bennici considera “agghiaccianti” i dati sulle violenze ancora oggi subite dalle donne. Lo fa in concomitanza della giornata internazionale. “Ogni giorno in Italia 88 donne sono vittime di atti di violenza, una ogni quindici minuti. I dati forniti dalla polizia di Stato sono agghiaccianti – dice – unico aspetto consolante è la maggiore propensione a denunciare grazie a leggi che hanno introdotto il codice rosso, il revenge porn, gli sfregi e le nozze forzate, con aumenti di pena per violenza sessuale, stalking e maltrattamenti in famiglia. Ma la violenza contro le donne resta un problema culturale e viviamo in una società pervasa dalla violenza di genere”.
Secondo Bennici, la lotta non si può ridurre ad una sola giornata. “Non è dedicando una giornata all’argomento che si produrranno risultati significativi, ma è necessario lavorare sui giovani – dice ancora – le scuole con i loro insegnanti devono far capire che la donna va amata e rispettata nella sua essenza di essere donna. Importante è istituire in tutte le scuole uno sportello di ascolto, con la presenza di un’equipe che possa dare il giusto sostegno a chi la fa la violenza non solo a chi la subisce. Grazie al giusto sostegno si può lavorare sul giovane violento per evitare che si trasformi in carnefice ma sopratutto aiutare le giovani donne a non sognare sempre di essere principesse che aspettano di essere salvate ma quando è il caso di diventare guerriere che si salvano da sole”.
