Gela. E’ stata convocata dalla commissione consiliare bilancio, per fare chiarezza soprattutto sulle diatribe che si sono aperte in merito alla Tari sui rifiuti. L’assessore all’ambiente Grazia Robilatte, però, spiega che ha già da tempo avviato approfondimenti. “Ho messo in atto una verifica dei costi relativi al servizio della gestione dei rifiuti. Non mi ha mai convinta l’ultima determina di fissazione del piano economico finanziario approvata dal commissario e per questo ho chiesto subito a chi di competenza di espormi una rappresentazione dei dati a consuntivo del servizio – dice – purtroppo, ancora gli uffici non sono in grado di fare una verifica definitiva, avendo anche sollecitato mi aspetto nel breve termine i dati, in maniera da avere certezza del costo del servizio e da lì partire per un successivo controllo sulla determinazione della tariffa a carico dei cittadini che pagano con la speranza di avere una città pulita come giusto che sia”.
L’obiettivo, anche politico, sembra quello di prendere le distanze dagli aumenti decisi in fase commissariale e che hanno prodotto non poche lamentele da parte degli utenti. “Sto lavorando con idee e progetti che consentirebbero un rilevante risparmio sulla gestione del servizio – conclude – risparmio che andrebbe a sgravare l’imposizione tributaria a carico dei cittadini e che determinerebbe un servizio più efficiente, senza continui disservizi”. Il futuro del servizio, con la proroga costante in favore di Tekra, è difficile da prevedere ma l’amministrazione comunale pare intenzionata a muoversi, partendo dalle tariffe.