Gela. Il rogo che ha danneggiato buona parte dell’auditorium di Piano Notaro risale allo scorso maggio. Qualcuno riuscì ad entrare e ad appiccare le fiamme. Dopo due mesi, però, alcuni residenti della zona segnalano ancora la presenza di gruppi di giovani, che senza troppi problemi riescono a penetrare nell’area degli istituti scolastici e a fare danni. Segnalazioni arrivano da chi vive a ridosso delle strutture scolastiche. Alcuni minorenni, quasi quotidianamente, continuerebbero a muoversi indisturbati. Dopo l’incendio, venne sollevata la questione dell’assenza di controlli lungo il perimetro delle scuole, tanto da consentire incursioni, soprattutto serali.
Nonostante quanto accaduto, ci sarebbe chi continua imperterrito a lasciare tracce del proprio passaggio.
I preti dicono che Dio vede e provvede….
ma quando la grandine cade nella sua vigna, allora son c…., dalle bestemmie, qualcuno scende dalla croce e scappa!Allora succedono tanti di quei fatti, vandali di qua, incendi di là, auto bruciate, terreni in fiamme, nessuno sa niente, nessuno ha visto.Può darsi una volta 50 volte 1000 volte, c…., ma sempre! Allora è la legge che e’ delinquente, perche’ non viene applicata o applicata male.Perché se venisse applicata diminuirebbero sti casini, ma anche i poliziotti, i carabinieri, le forze dell’ordine in generale; quindi ci sarebbero più disoccupati !Allora viva la delinquenza che crea posti di lavoro a certe categorie….