Gela. L’attivista Salvatore Vaccaro, arrestato lo scorso 10 luglio durante le contestazioni alla parata militare celebrativa dello sbarco militare alleato, è stato definitivamente scarcerato.
Il giudice Fabrizio Molinari, a poche ore di distanza dalla prima udienza del processo a carico del pacifista, ha accolto l’istanza depositata dall’avvocato Carmelo Tuccio.
Il legale ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari imposti a Vaccaro all’interno di una cooperativa di Partinico, nel palermitano. In base al provvedimento firmato dal magistrato, la resistenza messa in atto dall’attivista sarebbe stata solo passiva.
Un elemento che l’avvocato Carmelo Tuccio ha messo in luce anche durante l’udienza di venerdì a conclusione dell’analisi del video che descrive le fasi dell’arresto di Vaccaro.
Nessun’altra misura restrittiva, quindi, rimane sul capo di Salvatore Vaccaro che nelle prossime sarà già in libertà in attesa dell’udienza del prossimo 20 settembre.
L’attivista, inoltre, aveva già lasciato la casa circondariale di contrada Balate per essere trasferito a Partinico.