Gela. Un’intera area invasa dalle acque piovane prodotte dal maltempo degli ultimi giorni e dai reflui. Un’intera area invasa dalle acque. La questione si ripete tra le strade del complesso residenziale Modernopoli, a ridosso della provinciale Gela-Butera. Così, è scattata la denuncia. A presentarla è stato Isidoro Picceri, proprietario del fondo che, quasi costantemente, viene invaso dalle acque piovane ma anche dai reflui scaricati dalle caditoie della zona. I sistemi di canalizzazione, infatti, non sarebbero adeguati né avrebbero ottenuto il nulla osta dai funzionari del Genio civile di Caltanissetta. Il proprietario del fondo che confina con le villette realizzate negli scorsi anni e con una struttura sportiva ha denunciato i fatti davanti agli agenti di polizia municipale. In sostanza, ci sarebbero evidenti anomalie nel sistema di opere di urbanizzazione primarie che non consentirebbero di far defluire le acque piovane e i reflui. Nell’esposto, si indica anche la mancata costruzione di un depuratore interrato e di vasche di accumulo. Opere che, in base a quanto riportato nella denuncia, sarebbero state a carico dell’associazione di comprensorio Modernopoli. La questione delle opere di urbanizzazione dei complessi residenziali costruiti per il tramite dei piani di edilizia economica e popolare è arrivata anche in consiglio comunale. Gli esponenti del Movimento cinque stelle, infatti, hanno presentato un’interrogazione chiedendo verifiche sullo stato effettivo, anche dei collaudi.
