Gela. Un nuovo sistema di videosorveglianza che l’amministrazione comunale, entro
i prossimi mesi, mirerebbe ad installare in città, anche per dare seguito a quanto richiesto dalla prefettura di Caltanissetta e dalle forze dell’ordine.
Un nuovo sistema di videosorveglianza. Così, nelle scorse ore, in municipio si è tenuto un vertice. Insieme al sindaco, c’erano proprio i responsabili delle forze dell’ordine impegnate in città. “E’ stata una riunione che è servita ad approfondire aspetti tecnici – dice il sindaco Domenico Messinese – in ogni caso, stiamo riuscendo a definire un nuovo sistema di videosorveglianza che economicamente peserà poco sulle casse del Comune, circa trentacinquemila euro. Dobbiamo andare oltre quello degli anni passati, oramai vetusto”. Un’esigenza che si è fatta ancor più forte, mesi addietro, quando i tanti episodi di violenza nella movida del centro storico hanno fatto riemergere la questione. Le forze dell’ordine imposero la chiusura ai titolari di uno dei locali della zona. Tra i punti messi sul tavolo dalla giunta, c’è anche il ruolo della Ghelas. “Per evitare che il nuovo sistema vada incontro ad un deterioramento tecnico, l’intenzione – conclude il sindaco – è di affidarne la manutenzione coastante agli operatori Ghelas, senza esternalizzare il servizio”.
